Gelato vegano senza gelatiera alla banana e kiwi con semi di chia e frutta secca

Gelato vegano senza gelatiera alla banana e kiwi con semi di chia e frutta secca

Impazza su Instagram, conta schiere di fan agguerritissimi, imbroglia anche gli onnivori più incalliti ed è miracolosamente leggero: è il  gelato alla banana  (per gli amici, ‘nana ice cream o nice cream) che si prepara senza gelatiera grazie al magico potere del freezer – e di un frullatore potente.

I più spocchiosi lo definiscono “finto gelato”, nei casi più ostinati “finto sorbetto”: tecnicamente hanno ragione perché qui non c’è latte né panna e non si usa lo zucchero. Lo stesso procedimento è quantomeno bizzarro.

Tuttavia, c’è qualcosa di mistico nell’affettare una banana, congelarla e trasformarla in pochi minuti in una ciotola gloriosa e cremosa. Qualcosa che rende giustizia anche a quella banana bruttina e annerita che stavi per buttare via – e a quel kiwi troppo maturo che, nel mio caso, rischiava di fare la stessa fine.
Prova.

Gelato vegano senza gelatiera alla banana e kiwi con semi di chia e frutta secca

05/04/2017

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Ingredients
  • 1 banana molto matura
  • 1 kiwi
  • 3 prugne secche denocciolate
  • latte di mandorla non zuccherato q.b.
Directions
  • Step 1 Taglia a fette la banana e il kiwi. Metti in freezer e fai congelare completamente. Ti consiglio di preparare una scorta di frutta congelata: tornerà molto utile quando la voglia di gelato si fa irresistibile e tu non vuoi sentirti terribilmente in colpa affondando il cucchiaino nell’ennesima coppa ipercalorica.
  • Step 2 Trasferisci la frutta in un frullatore a bicchiere, aggiungi le prugne, diluisci con poco latte di mandorla e aziona in modalità pulse. Aggiungi poco latte alla volta e continua a pulsare a intermittenza finché avrai ottenuto la consistenza di un gelato. La regola qui è una sola: usa un frullatore potente, per esempio di quelli adatti a tritare il ghiaccio, altrimenti rischi di rompere le lame o di fondere il motore (e a quel punto forse era meno laborioso comprare il gelato sotto casa). Le prugne secche servono a dolcificare naturalmente: io ne metto poche ma se vuoi puoi aumentare la dose, senza esagerare. Uso le prugne della California perché sono particolarmente morbide e zuccherine: le trovi facilmente al supermercato, prodotte da vari brand.
  • Step 3 Versa il gelato in una ciotola, aiutandoti con un cucchiaio, e completa con gli ingredienti per la decorazione. Mangia subito, leccandoti i baffi. Se mai ne avanzasse, non ricongelarlo o ne rovinerai la consistenza. Dai retta a me: mangiatelo tutto.

 

 

Photobombing a nice cream bowl (inevitabile, ai tempi dell’Instagram)


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